Martina de Pellegrin è un’artista bolzanina specializzata nella tecnica del pastello su carta, nonostante si cimenti anche in diverse pratiche artistiche come, ad esempio, il disegno su strumenti musicali. Si appassiona all’arte sin dall’infanzia grazie all’ambiente in cui è cresciuta, ricco di libri sull’argomento ed ereditando l’amore per questa disciplina dal padre. Il disegno diventerà velocemente il miglior strumento per esprimere i suoi sentimenti e la sua visione del mondo. La ricerca di uno stile personale l’ha portata, inizialmente, a intraprendere uno studio accademico dei grandi artisti italiani e, in seguito, a decidere di trascorrere circa 10 anni in Toscana per esplorare le proprie radici e studiare Beni Storico Artistici presso l’Università di Siena.
“Non saprei dire con esattezza come nascono le mie opere, esse emergono dall’interno. Sia la mia mente che il mio cuore generano queste immagini e la mano semplicemente le trasferisce sulla carta istintivamente” afferma Martina de Pellegrin. “Ogni cosa ispira le mie opere, come le emozioni che mi attraversano o il desiderio di plasmare qualcosa di esteticamente gradevole che nutra la bellezza dell’occhio e la pace dell’animo di chi osserva.”
Le opere di Martina de Pellegrin consistono principalmente nella rappresentazione di busti umani, nonostante si sia confrontata anche con il ritratto di personaggi celebri e con la riproduzione di opere pittoriche già esistenti. Inoltre l’avvicinamento al contesto musicale dell’Alto Adige l’ha spinta a cimentarsi anche nella decorazione di diversi strumenti musicali.
L’artista descrive i suoi personaggi come figure che si trovano in uno stato di attesa, spesso donne bloccate in un mondo senza tempo.
“Queste donne vivono in equilibrio tra realtà e surrealismo, costantemente in lotta con il proprio io interiore. Tuttavia sono donne di carattere, distanti da canoni estetici forzati, decise a sfidare il mondo nella loro unicità. Ritengo che ognuna di esse rifletta una parte del mio essere”. L’arte per Martina de Pellegrin resta solo un hobby, nonostante mostri una grande passione per questa disciplina. Ogni opera presenta elementi fortemente legati all’artista, in quanto sono frutto di un suo puro istinto creativo cosa che le rende difficile realizzare opere su commissione.
Eternamente grata di questa sua abilità di espressione personale continua il suo percorso per migliorarsi e continuare ad esplorare l’arte figurativa, studiando e perfezionando le sue capacità ogni giorno.
Autore: Martin Bonaccio COOLtour