Viaggio fra gli archivi della città

Sono il testimone silenzioso della storia, un registratore che annota i particolari degli eventi, delle giornate, di ciò che si possiede, sono la memoria di un paese: la quinta edizione delle Giornate europee del patrimonio sarà dedicata agli archivi della città, che dal  16 al 26 novembre verranno eccezionalmente aperti a tutta la cittadinanza.

“Gli archivi esistono in tutto il mondo e in tutte le culture. Non di rado vengono anche definiti la memoria della società, perché conservano e salvaguardano un patrimonio culturale insostituibile che è stato tramandato di generazione in generazione. Rendendo accessibili vecchi documenti, mappe o lettere, non solo si documentano azioni e decisioni, ma si conserva anche la memoria. Svolgono un compito sociale straordinariamente importante, conservando per i posteri la conoscenza della società”, scrivono gli organizzatori della edizione 2023 delle Giornate europee del patrimonio nella brouchure stampata per l’occasione. È il quinto anno consecutivo che la città partecipa all’iniziativa, e quest’anno l’assessorato alla cultura collabora con il Palais Mamming Museum e – appunto – l’Archivio storico.
Saranno dieci giorni in cui gli archivi storici apriranno le loro porte, ma non solo: verranno presentati infatti anche fondi meno conosciuti quali il catasto degli alberi, l’archivio parrocchiale, il fondo dei costumi con biblioteca del teatro comunale, l’archivio degli spartiti dell’azienda di soggiorno, l’archivio dei libri d’artista per bambini Ópla nonché documenti, testimonianze e dipinti dell’ippodromo. Una serie di incontri ed iniziative a ingresso libero.

Il catasto degli alberi  e delle note musicali

Il primo appuntamento è stato fissato per giovedì 16 novembre alle ore 18 in Biblioteca civica in via delle Corse 1: Niccolò Fornasini, tecnico della Giardineria comunale, mostrerà ai cittadini l’attuale banca dati e catasto degli alberi pubblici di Merano, offrendo al contempo l‘opportunità di presentare le innovazioni tecnologiche e progetti futuri per il verde urbano. 

Da venerdì 17 a domenica 26 novembre nelle sale meeting 1 e 2 del Kurhaus resterà aperta una mostra particolare,  quella dell’archivio musicale cittadino. L’archivio degli spartiti raccoglie circa 7.500 opere di musica classica e moderna ed è anche il lascito di una delle istituzioni musicali più storiche della città, l’Orchestra del Kurhaus di Merano.  L’esposizione, curata da Karl T. Kogler ed Elfriede Hallama, resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 14, sabato e domenica dalle 10 alle 16. Inaugurazione ufficiale sarà venerdì 17 alle ore 17.

L’archivio storico e quello parrocchiale

Sabato 18 e domenica 19  presso l’archivio storico in vicolo Passiria 7 si potranno varcare le porte dell’archivio storico e scoprire i suoi tesori: un’ampia varietà di documenti, tra cui l’ordinamento civico del 1317. Le visite guidate sono previste in entrambi i giorni: alle 11 e alle 16 con Eugenio Valentini (archivio storico) ed Elmar Gobbi (Palais Mamming) in italiano, e alle 10 e alle 15 con Markus Gamper (archivio storico) in tedesco. È necessaria l’iscrizione (cultura@comune.merano.bz.it, o via telefono al numero 0473 250211).

Sabato sarà anche possibile visitare l’Archivio parrocchiale del Duomo e scoprire un libro matricola.

I costumi e i libri  del Teatro Puccini

Il Teatro Puccini di Merano dispone di un vero “archivio tessile”: il fondo costumi conta più di 800 costumi di scena storici, e i  pezzi più pregiati risalgono agli anni tra il 1900 e il 1915, e la biblioteca è dotata di oltre 18.000 volumi che custodiscono alcune curiosità della cultura teatrale e musicale fin de siècle. Sabato 18 e domenica 19 novembre presso il teatro sono previste visite guidate: alle 10 e alle 14 con Patrick Rina (giornalista), Veronika Rieder (storica) e Sabine Hillebrand (fondo costumi) in tedesco; alle 11.15 e alle 15.15 in italiano. È necessaria l’iscrizione (cultura@comune.merano.bz.it oppure 0473 250211).

Opla, il libro d’artista per i bambini

Ópla è un archivio che dal 1997 ricerca e custodisce un vastissimo patrimonio di libri realizzati da artisti per bambini, e sabato 18, presso il Centro per la Cultura in via Cavour 1, lo si potrà scoprire. Sono previste diverse visite guidate alla collezione: alle 16 con Sonja Pircher (direttrice della biblioteca civica) in tedesco, alle 15 in italiano con Ilaria Degasperi (biblioteca civica); tra le 17 e le 19 è previsto l’accesso libero all’archivio, e per le ore 15 è stato organizzato un laboratorio per i bambini dai 5 agli 8 anni il cui focus sarà sulla reinterpretazione della fiaba nel libro d’artista per bambini. È necessaria l’iscrizione (cultura@comune.merano.bz.it, 0473 250211).

Borgo Andreina  e l’ippodromo

Sabato 18 e domenica 19, infine, ci si recherà all’ippodromo di Maia per una mostra particolare: saranno esposti manifesti, libri, riviste e dipinti dei vincitori del Gran Premio del passato e per conoscere meglio le personalità che hanno contribuito allo sviluppo dell’ippica. Visite guidate in tedesco alle 15.15 con Leo Haller e in italiano alle 14.30 con Carla Zanfrà. È necessaria l’iscrizione.

Autore: Luca Masiello

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