“Agli anni ’70 e ’80 in Alto Adige – fecondi, tumultuosi, interessanti – non dobbiamo guardare con nostalgia, ma piuttosto attingere a quei fermenti per trovare nuova forza nell’affrontare il nostro presente e il nostro futuro”.
Queste sono le parole utilizzate da Maria Grazia Barbiero – insegnante e politica a lungo attiva nelle principali istituzioni altoatesine – in un’intervista rilasciata alla Rai, dedicata al suo libro “Scenari in movimento”, uscito recentemente per la casa editrice Raetia.
La strada scelta da Barbiero per il suo saggio è quella di una sorta di biografia collettiva, densa, in grado di mettere al centro le numerose persone ma anche i luoghi e i “movimenti” che diedero una forte spinta nei 20 anni che – da sinistra – avvicinarono tra loro “italiani” e “tedeschi” in un’esperienza di convivenza definita dall’autrice “vera e proficua”. Ma si tratta anche di anni che seppero affermare un nuovo ruolo per le donne, in un contesto in cui le esperienze di cultura alternativa si susseguivano in vari contesti e scenari.
Il racconto messo in atto da Maria Grazia Barbiero è una lettura irrinunciabile per tutti coloro che hanno partecipato in un modo o nell’altro a quella stagione, cogliendo l’occasione per storicizzare quanto avvenne, attraverso istantanee virtualmente scattate su un esperienza in perenne movimento.
La sinistra altoatesina degli anni ’70 e ’80 in Alto Adige è un’esperienza che resta, sotto traccia, anche nei giorni nostri. Una maggiore consapevolezza degli eventi, dei contenuti e delle eredità di quella stagione, può contribuire senz’altro a dare un senso anche alle scommesse dell’oggi, non meno pressanti di quelle di allora, anche se inevitabilmente diverse. “Scenari in Movimento” può dunque essere una lettura molto interessante anche per i tanti giovani che oggi guardano all’impegno civile, sociale e politico, come ad un orizzonte irrinunciabile per il loro presente e futuro. Nel libro di Barbiero è infatti sequenziato il DNA della sensibilità che sta all’origine anche delle “battaglie” di oggi, nella loro declinazione specifica nostra complessa terra fra i monti.
Autore: Luca Sticcotti