La stazione di Salorno è la migliore dell’anno

La stazione di Salorno è stata rinnovata ed è pronta a ospitare anche alcune realtà associative. Grazie a un più ampio progetto di mobilità sostenibile ha poi guadagnato il titolo di “Stazione dell’anno 2021”, un motivo di orgoglio per il sindaco Roland Lazzeri e tutto il paese.

Come tante altre stazioni altoatesine, anche la stazione di Salorno ha avuto modo di essere sostenuta dalla provincia di Bolzano, che favorisce l’implementazione di progetti riguardanti la mobilità sostenibile sul territorio.  Con il contributo della Provincia e insieme alla Rete Ferroviaria Italiana, il Comune ha avviato i lavori di ristrutturazione della struttura ferroviaria della Bassa Atesina nel 2019. Quella di Salorno è una stazione che ha una grande storia alle sue spalle: progettata nel 1859 dall’ingegnere Luigi Negrelli, lo stesso che progettò il Canale di Suez, rappresenta per tutti gli abitanti del paese un punto fondamentale per la mobilità in regione. 

“Tutti i locali, come la sala d’attesa, sono stati rimessi a nuovo per dare nuova vita alla stazione”, racconta il sindaco. La struttura è stata ampliata e alla stazione storica è stato aggiunto un nuovo complesso. “C’è un evidente distacco tra le due parti, ma sono in perfetta sintonia dal punto di vista architettonico”. La stazione è poi diventata più funzionale e accessibile con l’aggiunta di un ascensore che possa agevolare i passaggi al suo interno. La più grande novità del progetto di ristrutturazione riguarda proprio le realtà associative che hanno potuto usufruire degli spazi messi a disposizione. “CAI e Alpini hanno spostato la loro sede al primo piano della stazione. In questo caso si è trattato di una scelta necessaria, poiché entrambe le realtà avevano prima sede nella Caserma dei Vigili del Fuoco, che quindi iniziava a essere affollata. Inoltre, sono stati concessi dei luoghi ad altre tre associazioni per depositare i loro materiali. All’inizio c’è stata un po’ di titubanza, cancellata subito dal fatto che la stazione rimane un punto facilmente raggiungibile e centrale. Per ora le sedi sono in fase di arredamento, quindi per testare la funzionalità c’è ancora bisogno di tempo, ma siamo fiduciosi”, spiega il sindaco. 

Il titolo di “Stazione dell’anno” è stato accolto con gioia da tutti, perché quella di Salorno è la prima stazione della Bassa Atesina a cui è stato assegnato. “Il merito è stato sicuramente degli architetti, Franz Kosta e Matthias Trebo, del progetto in sé, ma soprattutto del concetto di mobilità sostenibile di cui è parte”. Il progetto di mobilità sostenibile di Salorno include infatti più interventi, uno dei quali è l’allargamento della ciclabile che porta alla stazione, per sollecitare gli abitanti a raggiungere la struttura in bicicletta. “La consegna del premio è prevista per il 29 maggio, e ci auguriamo di poter festeggiare tutti insieme”, conclude Lazzeri. 

Autore: Ana Andros – COOLtour