Nell’ultimo numero della “città digitale”, abbiamo raccontato brevemente cosa sia il Sistema Pubblico di Identità Digitale (meglio noto con l’acronimo SPID) e come si possa ottenere la popria identità digitale con SPID. Per chi si fosse perso l’articolo: le istruzioni ufficiali sono disponibili al link www.spid.gov.it
Una volta ottenuto il proprio accesso SPID, cosa ce ne facciamo? L’idea è quella di fornire al cittadino una serie di servizi dell’amministrazione pubblica in forma digitale: senza dover recarsi fisicamente in un ufficio, senza code, ed integrando quanto più possibile i dati del cittadino stesso. “Amministrazione pubblica” è qui da intendersi in senso lato: si va da servizi offerti dai paesi dell’unione europea che hanno aderito all’iniziativa italiana, fino a servizi offerti dalle singole province. Rimanendo sul territorio nazionale, si va da la richiesta di finanziamenti per aziende e privati fino ai servizi INPS e INAIL, quelli dell’anagrafe, e quelli appunto delle amministrazioni locali.
A Bolzano, il portale web chiamato “myCIVIS”, raggiungibile all’indirizzo web my.civis.unibz.it, offre una vasta gamma di servizi a livello provinciale e dei singoli comuni: richiesta d’iscrizione online per le scuole primarie e gestione dei servizi mensa, dichiarazione DURP per redditi e patrimonio, portale provinciale dei pagamenti, solo per citare alcuni esempi.
Particolarmente interessante è il fatto che nuovi servizi possono essere facilmente aggiunti dall’ente pubblico, sfruttando appunto il fatto che la verifica dell’identità del cittadino viene gestita, in sicurezza e con garanzia di privacy, proprio da SPID stesso.
Si tratta, in conclusione, di un servizio che può inizialmente presentare un po’ di difficoltà nel comprendere come registrarsi e nel prendere confidenza su come utilizzare la propria identità digitale. Passato questo scoglio, però, si può davvero beneficiare del fatto che le nostre città stanno diventando, sempre di più, città digitali, permettendoci di effettuare operazioni anche molto complesse comodamente da casa.
Autore: Marco Montali