Nelle ultime due puntate della nostra rubrica abbiamo parlato con il professor Marco Montali del confirmation bias, ovvero della tendenza che tutti noi abbiamo, sui social, di “coccolarci” frequentando soprattutto contenuti e utenti in linea con il nostro pensiero e i nostri interessi. Si tratta di una tendenza sostanzialmente sostenuta finanche promossa dagli stessi social network, per motivi sostanzialmente commerciali. Con il professor Montali abbiamo anche ribadito quanto sia importante che anche nel mondo della ricerca possano affermarsi ambiti di studio in grado dare un contributo importante in merito agli aspetti etici dei meccanismi prima citati ed anche delle più recenti innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale, che stanno davvero rivoluzionando il nostro mondo.
“Sono temi cruciali che hanno anche degli importanti punti di riferimento nella comunità scientifica. Posso citare ad esempio il filosofo Luciano Floridi, oggi è uno dei più citati al mondo in questo campo. Lui fa il filosofo della comunicazione ed ha scritto sia libri divulgativi che scientifici. Recentemente è stato chiamato a Yale per formare un centro di ricerca sull’etica digitale.
Insomma: ci sono vere e proprie linee di ricerca dedicate proprio a queste tematiche.
Sì. Ma adesso il problema resta quello di superare la tendenza conservatrice delle comunità di ricerca. Tutti noi dobbiamo sopravvivere e ci misurano sul numero di articoli che abbiamo pubblicato alla fine dell’anno. Non è facile se lavori nelle intersezioni tra le aree di ricerca.
Rischi che non ti pubblichino gli articoli sia in un’area che nell’altra. Comunque oggi si sente molto di più l’esigenza di mettere insieme le aree di ricerca. Anche se insieme all’esigenza vera bisogna difendersi dalle mode. Ci sono anche quelli che ora si occupano di etica dell’intelligenza artificiale senza saperne nulla, di intelligenza artificiale.
Sono aattirati da compensi importanti, pubblicazioni a larga divulgazione, comparsate televisive…
Esatto. Ma si tratta comunque di una questione cruciale e di strettissima attualità. Ne riparleremo di sicuro molto presto, aggiornando i nostri lettori.