Anticipato da un singolo uscito lo scorso autunno, nelle ultime settimane del 2023 è stato messo online sulle piattaforme di streaming il disco di debutto della cantautrice bolzanina Alice Ravagnani, un EP composto di brani nuovi, rispetto a quelli registrati e postati nel 2022, intitolato Fari nella notte e frutto della collaborazione tra la giovane artista ed il produttore Mathis Carion.
“Con Mathis – racconta Alice – siamo entrati in contatto sin dalla nascita in realtà perché siamo amici di famiglia, in ambito musicale invece è stato tutto molto casuale. Ci siamo risentiti dopo tantissimo tempo perché volevo fargli un’intervista per BzNews24 per una rubrica dedicata ai giovani e al mondo del lavoro (intervista mai uscita perché ne avevo già fatte troppe in quel periodo, scusa Mathis ti voglio bene), scoprendo così che si occupava di musica. Da lì poi gli ho proposto di lavorare al mio progetto. Si tratta del mio primo EP e la sua realizzazione è stata bella impegnativa! Era la prima volta che provavo a scrivere in italiano e avevo quindi molte aspettative, oltre che ansie, riguardo ai testi che sarebbero poi nati per questi pezzi. Spesso mi capitava di buttare giù delle frasi e poi strappare il foglio e ricominciare tutto daccapo. Soprattutto WEH, da questo punto di vista è stata la canzone più complessa da realizzare, sia a livello di testo, sia a livello di linea vocale. Non riuscivo proprio a trovare una quadra, tant’è che ad un certo punto avevo anche pensato di lasciarla perdere e lavorare su qualcos’altro. Poi in realtà non so cosa sia successo, però son riuscita a far tornare tutto e a terminarla e ne sono davvero felice perché la adoro”.
Il brano in questione prende lo spunto da un brano di Whitney Houston e il titolo è poi l’acronimo del nome compreso di middle name dell’artista afroamericana, una delle fonti d’ispirazione di Alice Ravagnani, per sua stessa ammissione la più importante, ma non l’unica visto che non esita a mettere nella sua classifica personale anche la canadese Celine Dion, Nirvana, Patti Smith, Giorgia, Pink, Depeche Mode, Ernia, Elton John, Bryan Adams, Billy Joel, tanto per dire solo pochi e diversissimi nomi. La musica è senza dubbio, insieme al teatro, la passione principale di Alice, ma anche la danza ha la sua importanza, pur non avendola mai esplorata a fondo: è stata Valentina Furegato l’input che le serviva per avvicinarcisi. Valentina infatti, oltre ad aver ballato all’interno del videoclip di WEH (realizzato da Edoardo Giuriato, come tutti gli altri videoclip dell’EP) assieme a Sara Alice Ridolfi e alla stessa Alice, si è anche occupata di realizzarne la coreografia.
Ma la realizzazione dell’EP ha visto anche il coinvolgimento di altri amici e artisti.
“Ho chiesto al rapper trentino Malogrido di fare un pezzo assieme – prosegue a raccontarci – perché apprezzo molto il suo modo di porsi nei confronti della musica che produce, un po’ sperimentale diciamo. Occupandoci di due generi differenti non sapevo cosa potesse venire fuori, ma alla fine sperimentando è uscito un pezzo che comunque sento rappresenti una parte di me che forse se non fossi stata un po’ influenzata dal suo modo di fare musica, non sarebbe emersa. Ci sono poi Tea Ducato e Monika Callegaro, il loro contributo è stato sia un supporto morale, sia musicale. Oltre ad essere due persone a me care, sono anche due artiste che stimo moltissimo e quindi mi sono affidata a loro nei momenti in cui mi ritrovavo ad avere dubbi su qualche linea vocale o a livello di testo in alcuni pezzi. Diciamo che il loro contributo più sostanzioso è stato appunto per il brano Senza Cadere, in cui mi hanno aiutata a sistemare i cambi di tonalità e i passaggi vocali presenti all’interno del pezzo. Vocalmente credo sia quello più articolato e complesso del disco e i loro consigli sono stati fondamentali”.
Il disco viene presentato giovedì 25 gennaio con un release party live al PippoFoodChillStage, a Parco Petrarca. Alice sarà accompagnata da una super band composta da David Altieri, Mattia Mochen, Filippo Chiocchetti e Sara Alice Ridolfi. “Faremo sia pezzi miei – conclude –, sia cover che mi sono care e nel corso del concerto saliranno sul palco assieme a me alcuni ospiti: Tea Ducato, Valentina Furegato, Chiara Bega e Malogrido. Ad aprire la serata che inizierà alle 20.30 ci saranno alcuni giovani cantanti di MusicaBlu: Ethan Asper, Kamila Azizaj, Pietro Bonadio e Giorgio Maiorano. Non vedo l’ora!”
Autore: Paolo Crazy Carnevale