Melanie: una vita fatta di grandi passioni 

Dopo una formazione specialistica approfondita che l’ha portata a frequentare Università importanti con la Bocconi di Milano e la Berkeley di Saint Francisco, Melanie Aukenthaler ha preso nelle proprie mani l’azienda di famiglia ed è una affermata albergatrice. Appassionata di cultura e design è una mecenate generosa nel sostenere le arti visivi con la piattaforma per gli artisti Carte Blanche ma anche la letteratura e la musica. 

Oggi lei è una delle albergatrici più importanti del tessuto ricettivo meranese ma è anche mamma, ed è una curiosa e appassionata mecenate delle arti. Musica, letteratura e arte visiva attraggono la sua attenzione. Come concilia tutto questo?

E’ la passione il comune denominatore. La passione nell’essere mamma, la passione nel gestire l’attività imprenditoriale e la passione per l’arte. Grazie alla dedizione i miei progetti di vita convivono in equilibrio.

Quando nasce la decisione di portare avanti l’albergo fondato 60 anni fa dai suoi genitori?

La decisione di continuare la gestione dell’hotel è stata una naturale evoluzione del mio percorso professionale. Ho compreso e apprezzato la visione dei miei genitori sin dalla giovane età. 

Che tipo di studi aveva compiuto?

Ho studiato Economia Aziendale all’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano. 

L’arrivo da tutto il mondo dei vostri clienti l’avrà costretta ad imparare le lingue, quali conosce, dove le ha studiate?

Sì, l’internazionalità dei nostri ospiti mi ha spinto ad apprendere diverse lingue. Oltre al tedesco e all’italiano, parlo anche francese e inglese. Ho acquisito queste competenze attraverso il liceo linguistico, soggiorni studio all’estero e una sessione universitaria alla Berkeley University di San Francisco.

Nel vostro albergo quali sono i suoi compiti?

Nel mio ruolo, sono responsabile della direzione strategica e della gestione dell’hotel. Questo include la supervisione delle operazioni quotidiane, la guida del nostro team, la pianificazione e l’attuazione di strategie di marketing, nonché la garanzia di un’esperienza ospite di alta qualità. 

L’albergo è un gioiello di design e architettura d’interno. Lei quindi è cresciuta nel bello, ha sempre amato questi arredi? Ha contribuito anche Lei alle scelte del nuovo allestimento della hall?

Sì, ho sempre avuto una grande passione per il design e l’estetica. La progettazione del nostro hotel è un processo continuo e ho partecipato attivamente alla selezione e all’implementazione dei nuovi concetti di design. Una ristrutturazione è una sfida entusiasmante che mi permette di esprimere la mia visione per creare un ambiente contemporaneo e allo stesso tempo elegante.

Oggi la sala rosa shocking che era sempre stata un gioiello si è notevolmente arricchita diventando lo scrigno adatto a conservare una parte dei sedili del teatro cittadino. Come vi è venuta questa splendida idea?

L’idea di trasformare la sala rosa shocking in uno scrigno per conservare parti dei sedili del teatro cittadino è nata dal nostro desiderio di collegare patrimonio culturale e architettura dell’hotel. Volevamo creare uno spazio che fosse esteticamente affascinante e funzionale, permettendo al tempo stesso di preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale in modo innovativo.

Come è nata la passione per l’arte e la decisione di favorirla a vari livelli e anche con la piattaforma Carte Blanche?

La mia passione per l’arte è nata durante la mia gioventù, quando ho iniziato ad esplorare e ad apprezzare diverse forme artistiche. Questa passione si è approfondita nel tempo e mi ha spinta a sostenere l’arte in molti modi. La piattaforma Carte Blanche è un’estensione di questo impegno e ci consente di promuovere artisti emergenti, offrendo loro una piattaforma per presentare le loro opere a un pubblico più ampio.

Cosa muove la vostra famiglia a spendersi così tanto per sostenere e vivere la cultura?

La nostra famiglia considera il sostegno alla cultura come un investimento nel futuro. La cultura arricchisce le nostre vite e contribuisce allo sviluppo sociale e culturale della comunità. Crediamo che sia nostra responsabilità sostenere e promuovere iniziative culturali per creare una comunità vivace e creativa.

Autrice: Rosanna Pruccoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *