Tra le vie della zona industriale dedicate a protagonisti di scienza e tecnica vi è via Werner von Siemens. Ernst Werner Siemens era nato il 13 dicembre 1816 a Lenthe, presso Hannover. Il titolo nobiliare “von” si aggiunse nel 1888 con l’elevazione al rango nobiliare da parte di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, per i meriti in ambito scientifico e imprenditoriale. Nel 1823 la famiglia si trasferì a Menzendorf, dove nacquero altri sei fratelli di Werner, che si aggiunsero a Ludwig, Mathilde, Hans e Ferdinand. Dopo il Liceo classico a Lubecca (1832-1834) e la Scuola d’artiglieria e ingegneristica di Berlino (1835-1838), nel 1842 Werner divenne membro della Società Politecnica. Già nel 1841 si rese noto per l’invenzione di un metodo per la galvanoplastica, per il quale gli fu conferito il Brevetto prussiano. Nel 1844 viaggiò a Londra, Bruxelles, Parigi. Anno importante fu il 1847: oltre a inventare una tecnica di rivestimento dei fili elettrici con guttaperca, il 1° ottobre fondò la “Telegraphen-Bauanstalt von Siemens und Halske”. Già nel 1848 fu allestita una linea telegrafica tra Berlino e Francoforte sul Meno. Il 1° ottobre 1852 Werner von Siemens si sposò con Mathilde Drumann; ebbero quattro figli (Arnold, Wilhelm, Anna, Känel). Morta Mathilde nel 1865, nel 1868 Werner sposò Antonia Siemens di Hohenheim; nacquero Herta (1870) e Carl Friedrich (1872). Sarebbe lungo descrivere quanto Werner von Siemens realizzò nei diversi campi dell’elettrotecnica, come studi e applicazioni nel campo delle macchine dinamo-elettriche, della telegrafia, delle lampade elettriche, della trazione elettrica. Non mancarono i riconoscimenti: due lauree ad honorem (Berlino nel 1860, Heidelberg nel 1886), la nomina nel 1873 a membro dell’Accademia Prussiana delle Scienze, l’elezione nel 1891 a Presidente del Congresso degli Elettrotecnici. Deceduto per una polmonite a Berlino il 6 dicembre 1892, i suoi resti si trovano nella tomba di famiglia nel Südwestkirchof di Stahnsdorf.
Autore: Leone Sticcotti