Il primi cinquant’anni del CLS


Scendendo da ponte Druso per la via omonima, girando a sinistra per via Roma, si nota, al n. 9, la targa, all’ingresso di un passaggio, con la scritta “C.L.S. agenzia di educazione permanente”. Si accede infatti alla sede, dal 1991, del Consorzio Lavoratori Studenti. L’agenzia divenuta punto di riferimento per l’educazione permanente ha celebrato il 14 ottobre i 50 anni di attività: corsi (recupero scuola media superiore, universitari, informatica, arte, lingue, Fondo Sociale Europeo, formazione immigrati…), laboratori creativi, conferenze, recupero anni scolastici e assistenza allo studio. Vengono proposti corsi di storia dell’arte, laboratori artistici e di piccolo artigianato. Non mancano i corsi di cucina, di degustazione, così come i corsi di crescita e sviluppo personale. Fin dalla sua nascita ha difeso il diritto allo studio, alla formazione, all’integrazione.  Ciò con il percorso di preparazione agli esami di idoneità  e all’esame di Stato di Scuola Secondaria Superiore tramite un sostegno individuale o in piccoli gruppi. Al centro del suo “lavoro”  il C.L.S ha messo l’attenzione, l’accompagnamento e l’accoglienza di ogni singolo partecipante. Come continuare a fare della cultura e dell’apprendimento il fine della propria attività? Se ne è parlato il 14 ottobre all’Eurac Researc, in via Druso, per ricordare appunto i 50 anni trascorsi  e presentare le nuove sfide che aspettano il C.L.S. nei prossimi anni. A fare gli onori  di casa è stato il trio dirigenziale, Patrizia Zangirolami, Matteo Grillo, Bianca Monti, mentre, al pubblico dell’auditorium (docenti e discenti, con amici e parenti) hanno dato il loro contributo esperti nel campo dell’educazione e della formazione continua. La manifestazione si è conclusa con un momento conviviale.

Autore: Leone Sticcotti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *