L’estate appena conclusa, in attesa delle proposte musicali autunnali (l’autunno è sempre stato, tradizionalmente, il momento delle uscite discografiche da lanciare in vista del Natale imminente) ci ha consegnato una manciata di nuovi singoli che è opportuno tenere d’occhio, anche perché in più d’un caso si tratta di anticipazioni riguardanti lavori più completi.
Imperdibile è il nuovo singolo di Hubert Dorigatti, Talking Down (youtu.be/iow6Dw4q31Q): il chitarrista pusterese, tra un concerto e l’altro, oltre a dedicarsi alla costruzione della sua casa, sempre documentata via social, ha registrato questo singolo rispolverando per l’occasione la denominazione Bayou Side, usata per il suo ottimo disco del 2017. L’intuizione molto interessante di Dorigatti, è stata quella di usare come strumento di complemento alla sua sempre apprezzata chitarra, anche uno strumento atipico come la tuba: per l’occasione è stato coinvolto il musicista austriaco Christian Deimbacher mentre la batteria è stata suonata da Matthias Bäuerlein. Il risultato è un brano di blues dalle atmosfere funky che ricorda esperimenti analoghi fatti oltre cinquant’anni fa dal grande Taj Mahal. Esperimenti che agli occhi di Dorigatti, che oltre che un chitarrista sopraffino è anche un filologo della materia, non potevano passare inosservati. E mentre stiamo pubblicando queste righe, la notizia bomba è che il nostro, con la band al completo si trova a Nashville per registrare un EP sotto la produzione di Zach Allen, esperto producer che ha lavorato con Keb Mo’, pochi anni fa titolare di un disco proprio con Taj Mahal, ecco così che il cerchio con perfezione si va a chiudere.
Su un fronte musicale decisamente diverso troviamo la piacevolissima sorpresa del nuovo singolo degli Skankin’ Drops, una delle più interessanti formazioni reggae della nostra regione. Aizzate è il loro brano disponibile da circa metà estate (skankindrops.bandcamp.com/track/aizzate) ed è la conferma della sempreverde vena creativa di questa formazione. Il singolo, prodotto dai loro amici Shanti Powa (il sassofonista salentino Angelo Ippati è da qualche tempo in entrambe le band), è un contagioso brano in dialetto napoletano che è già diventato un highlight nei concerti degli Skankin’ Drops, grazie al suo ritmo dondolante, con assoli di chitarra e sax che contornano un testo non casuale che è un’incitazione a svegliarsi, alzarsi, reagire. In linea con l’impegno che non è mai mancato alla musica di questo gruppo in costante crescita artistica.
Blues Lee (youtu.be/p6HWp1N72co) e Mi manchi (youtu.be/nkG_Hm8gmuA) sono invece i nuovi singoli (rigorosamente in formato video) dei But Beautiful, trio pop rock dalle interessanti idee: costruito su una base musicale molto essenziale su cui i componenti si destreggiano cantando e dedicandosi a tutti gli strumenti. Uscite a poche settimane di distanza le due canzoni offrono una buona panoramica del raggio d’azione del gruppo che può contare sull’eterea e originale voce di Elisabeth Pichler, sulle tastiere di Carl Pfeil e su chitarra e batteria di Andreas Mair. Questi ragazzi dimostrano di essere a proprio agio cantando in qualunque lingua e le loro composizioni risultano del tutto convincenti.
Concludiamo con la segnalazione del nuovo video di Alice Ravagnani che torna con un nuovo brano intitolato Senza cadere (youtu.be/mBAEyy2ksvk) pubblicato a fine settembre. La cantautrice (ma non solo) bolzanina, dopo le prime canzoni prodotte con l’aiuto di Mattia Mariotti, sta da un po’ lavorando con Mathis Carion e c’è in vista la realizzazione di un EP a cui parteciperanno anche diversi musicisti locali, anche se i nomi non sono ancora stati resi pubblici. Le premesse promesse da questo singolo dal testo molto personale creano comunque grandi aspettative.
Autore: Paolo Crazy Carnevale