Ingredienti
250 g ceci secchi
300 g pasta
1 scalogno o mezza cipolla dorata
1 rametto di rosmarino
2 o 3 pomodori pelati
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Preparazione
Mettete i ceci secchi in una ciotola con l’acqua e teneteli in ammollo per 8/12 ore, dopo questo lasso di tempo saranno pronti per essere sciacquati. Cuoceteli in acqua non salata per 45 minuti circa.
Scolate metà dei ceci e frullateli in una ciotola, ponete da parte.
In una pentola mettete un filo di olio, cipolla tritata, del rosmarino tritato e 2 o 3 pomodori pelati.
Dopo aver fatto andare per qualche minuto a fuoco medio, aggiungete i ceci ancora interi con un po’ della loro acqua di cottura.
Fate cuocere per qualche minuto il tutto e poi aggiungete i ceci frullati. Assaggiate il composto e regolate di sale, io metto di solito 2 cucchiaini.
Portate a bollore e poi aggiungete la pasta che preferite, io consiglio una pasta corta come per esempio sedanini o gnocchetti sardi.
Cuocete la pasta per la metà del tempo indicato sulla confezione.
Spegnete il fuoco e, con la pentola chiusa con il coperchio, lasciate che la pasta assorba il condimento per l’altra metà del tempo.
Ora potete impiattare. Io vi consiglio un filo di olio a crudo da aggiungere direttamente nel piatto sopra alla pasta e una macinata di pepe.
Il rosmarino
Richiede una posizione soleggiata al riparo dai venti freddi.
Si può coltivare in vaso sui terrazzi, avendo cura di porre dei cocci sul fondo per un drenaggio ottimale, rinvasando ogni 2-3 anni, usando terriccio universale miscelato a sabbia, con concimazioni mensili e fertilizzante liquido miscelato all’acqua delle annaffiature.
Può essere usato anche come pianta ornamentale nei giardini, per bordure, aiuole e macchie arbustive.