Pesto di basilico

Ingredienti

basilico fresco
40 g parmigiano grattugiato
35 g pinoli
4 g aglio
80 ml olio extravergine di oliva
sale fino

Preparazione

Laviamo il basilico sotto l’acqua corrente e asciughiamolo per bene con un canovaccio pulito; facciamo questa operazione molto delicatamente cercando di non spezzare le foglie e di eliminare completamente tutta l’acqua.
Mettiamo il basilico nel boccale di un frullatore.
Versiamo l’olio nel frullatore insieme a un pizzico di sale, all’aglio e ai pinoli.
Frulliamo a intermittenza per qualche secondo; in questo modo il pesto non si scalderà troppo, mantenendo il suo colore verde brillante.
Aggiungiamo infine il formaggio grattugiato e frulliamo a intermittenza fino a ottenere la giusta consistenza.
Otterremo un pesto cremoso e bello verde!
Con le dosi della ricetta otterremo circa 250 grammi di pesto. Possiamo usarlo subito per condire un piatto di pasta o preparare una torta salata, oppure conservarlo per un paio di giorni in frigo. Se vogliamo possiamo anche congelarlo direttamente nel vasetto.

Consigli

La ricetta del pesto si può personalizzare in tanti modi:
per un gusto più delicato, possiamo farlo senza aglio, mentre per dargli un gusto più audace possiamo usare il pecorino come formaggio grattugiato.
Si possono usare anche altri tipi di frutta secca, per esempio noci o mandorle.
Olte a quello di basilico si può fare quello di zucchine, di rucola, di sedano e così via.

Conservazione

Vi consigliamo di farlo sul momento e usarlo tutto.
In frigorifero, dentro barattoli sterilizzati con chiusura ermetica e olio in superficie, durano qualche giorno. Per una durata maggiore lo possiamo mettere in freezer in contenitori ermetici.

Pasta e fagioli

Ingredienti

800 g fagioli borlotti freschi (peso comprensivo di baccello, altrimenti 400 g sgranati)
150 g pomodori (3-4 pomodori rossi piccoli)
150 g pasta corta
35 g olio extravergine d’oliva
7 g aglio (circa 3 spicchi)
q.b. rosmarino
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. peperoncino

Ingredienti per lessare i fagioli:
1 costa sedano
1 carota
1 cipolla
1 rametto rosmarino
q.b. salvia (un paio di foglie)
2 spicchi aglio

Preparazione

Una volta Lessati i fagioli potete procedere subito a fare la minestra, oppure prepararla in un secondo tempo. In quest’ultimo caso conservate in frigorifero in un contenitore chiuso i fagioli con tutto il loro brodo, verdure incluse.

Come lessare i fagioli freschi
Sgranare e lavare i fagioli. Pulire la costa di sedano, la carota e la cipolla. Sbucciare gli spicchi di aglio. Mettere l’acqua fredda nella pentola: circa 1,2 l se usate la pentola a pressione, 1,5 l altrimenti. Unire i fagioli e le verdure preparate. Aggiungere il rametto di rosmarino e la salvia (non aggiungere il sale). Mettere sul fuoco, inizialmente a fiamma alta.
Appena inizia a bollire, abbassate subito il fuoco e lasciate cuocere: se usate la pentola a pressione chiudete e dal momento in cui inizierà il fischio forte abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per 15 min. Al termine spegnete e scaricate il vapore e salate leggermente. Se usate una pentola normale: Abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere i fagioli coperti per 40 min. Al termine dovranno risultare molto teneri. Assaggiate e, se necessario, prolungate la cottura ancora di qualche minuto. Alla fine salate leggermente.
Come preparare la pasta e fagioli
Il brodo con i fagioli dovrà sobbollire mentre preparate la base della minestra.
Pulite gli spicchi d’aglio. Dividete a metà i pomodorini. Ponete la padella sul fuoco molto basso con l’olio, l’aglio ed eventualmente il peperoncino. Non appena l’aglio comincerà ad imbiondire unite i pomodori con la parte tagliata rivolta verso il basso. Cuoceteli per 3 o 4 min a fuoco vivace schiacciandoli in modo da fare insaporire bene la polpa.
Unite qualche ciuffo di rosmarino fresco. Aggiungete tutte le verdure del brodo ed un paio di mestoli di fagioli con il loro brodo. Schiacciate tutto con una forchetta e lasciate cuocere a fuoco vivace, girando spesso.
Lasciate cuocere fino a che il composto non si sarà addensato ed insaporito.
Passate il composto addensato con il passaverdure, direttamente dentro la pentola contenente la zuppa di fagioli in ebollizione. Lasciate cuocere senza coperchio a fuoco vivace per 5 min, girando spesso.
Aggiungete la pasta e cuocetela al dente, sempre girando spesso.
Infine assaggiate e regolate il sale.
Servite la pasta con i fagioli freschi tiepida, eventualmente con una spolverata di pepe e un filo di olio.

Conservazione
Si conserva bene in frigorifero in un contenitore coperto, possibilmente di vetro. Si riscalda sul fornello o nel microonde. Nel riscaldarla aggiungete eventualmente un poco di acqua se risultasse troppo densa. Se desiderate surgelarla, vi consiglio di farlo possibilmente partendo dalla zuppa di fagioli, cioè prima di aggiungere la pasta.

Barchette di zucchine

Ingredenti

2 zucchine medie
1 pomodoro
mezzo peperone
60 g di mais in barattolo
mezza cipolla rossa
8 olive
50 g di formaggio (come mozzarella, scamorza o feta)
2 cucchiai di olio d’oliva
q.b. sale e pepe e origano

Preparazione

Lava le zucchine, tagliale a metà per il lungo e scava la polpa con un cucchiaino, lasciando un bordo sottile per formare le barchette. Conserva la polpa. Cuoci le barchette di zucchine in acqua bollente salata per circa 5 minuti. Scolale e mettile da parte.
Trita la polpa delle zucchine che hai messo da parte. Taglia il pomodoro e il peperone a piccoli cubetti. Affetta finemente la cipolla rossa. Taglia le olive a rondelle. In una padella, scalda l’olio d’oliva e soffriggi la cipolla rossa fino a renderla morbida. Aggiungi la polpa delle zucchine, il pomodoro, il peperone, il mais e le olive. Cuoci per 5-7 minuti, mescolando di tanto in tanto. Condisci con sale, pepe e origano a piacere.
Riempi le barchette di zucchine con le verdure preparate. Taglia il formaggio a cubetti o grattugialo e distribuiscilo sopra il ripieno.
Preriscalda il forno a 180°C. Disponi le barchette di zucchine su una teglia rivestita con carta da forno. Cuoci in forno per circa 15-20 minuti.
Lascia intiepidire leggermente prima di servire.

Insalata di ceci, tonno e avocado

Ingredienti

250 g ceci secchi

160 g tonno sott’olio sgocciolato

1 avocado

80 g pomodori secchi sott’olio o freschi

1 cucchiaio prezzemolo tritato

Preparazione

1. Se non usate i ceci precotti mettete a bagno quelli secchi in una terrina con acqua fredda. Devono riposare una notte. Al mattino scolateli, sciacquateli e lessateli in abbondante acqua salata. In pentola a pressione ci vorranno circa 30 minuti dal fischio. Raddoppia i tempi in una pentola normale.

2. Tagliate a metà l’avocado maturo. Privatelo del nocciolo e tagliatelo a cubetti. Metteteli in una terrina con i ceci lessi e fatti raffreddare. Unite il tonno sgocciolato e i pomodori secchi o freschi.

3. Guarnite l’insalata con il prezzemolo tritato, condite con olio a crudo, sale e pepe

4. L’avocado unitelo però all’ultimo momento.

5. Potete conservarla un paio di giorni in frigo.

q.b. sale e pepe

4 cucchiai olio extravergine d’oliva

Ravioli di barbabietola e caprino fresco

Ingredienti

Per 4 persone

Per la pasta
2 – 3 barbabietole rosse
400 g farina di frumento
3 uova
Olio oliva extravergine q.b.
Sale q.b.

Per il ripieno
200 g di caprino fresco
4 C di miele
40 g di noci tritate
1 uovo

Preparazione

Sbucciate le barbabietole rosse e grattugiatele. Mettetele in un setaccio a maglie strette, spremetele per bene con le mani e fate cadere il succo in un recipiente.
Riponete le barbabietole spremute in un sacchetto e surgelatele in modo da poterle usare per un’altra pietanza.
Impastate il succo di barbabietole con la farina, le uova e l’olio d’oliva. Appena avete ricavato un impasto liscio avvolgetelo in un foglio di pellicola trasparente e mettetelo a riposare per 2 ore in frigorifero.
Per il ripieno dei ravioli prendete il caprino e schiaccia-telo con una forchetta, poi mescolatelo con il miele e le noci.
Lavorate la pasta con la macchina per la pasta; deve risultare molto sottile, ma non deve rompersi. Ora adagiatela sul piano di lavoro infarinato e spolverate di farina. Ritagliate dei quadrati con i bordi di 6 cm circa di lunghezza.
Distribuite il ripieno con un cucchiaino nel centro di ogni quadrato.
Spennellate i bordi dei quadrati con l’uovo sbattuto.
Ripiegate a triangolo e chiudete per bene premendo con le dita.
Fate cuocere i ravioli per 1 – 2 minuti in abbondante acqua e sale.
Nel frattempo riscaldate l’olio in una padella capiente, aggiungete 1 cucchiaio di aghi di rosmarino e fate cuocere per qualche secondo.
Sgocciolate i ravioli e fateli saltare per 1 – 2 minuti nell’olio aromatizzato al rosmarino dove avete fatto sciogliere un po’ di caprino fresco.
Insaporite con sale e pepe e servite subito i vostri succulenti ravioli. Decorate in fine con dei fiori commestibili a vostro piacimento.

Alcuni fiori edili

Achillea, aglio selvatico, arancio, aneto, angelica, borragine, calendula, camomilla, caprifoglio, centaurea, crisantemo, cerfolio, dente di leone, dalia, fiordaliso, garofano, gelsomino, geranio, girasole, gladiolo, iris, ibisco, lavanda, lillà, magnolia, malva, margherita, menta, mirto, nasturzio, papavero, passiflora, pesco, primula, robinia, rosa, salvia, sambuco, senape, tiglio, trifoglio, tulipano, viola del pensiero, verbena odorosa, zucca, zucchina.

Bicchierini pere e mascarpone

Ingredienti per 3 persone:

250 gr Mascarpone
150 gr Panna da montare
80 gr Zucchero a velo
2 Pere Williams
Biscotti secchi

Preparazione

Montate la panna fresca con le fruste elettriche poi copritela e tenetela da parte.
In una ciotola raccogliete lo zucchero a velo e il mascarpone e mescolateli con una frusta.
Incorporate la panna montata al mascarpone mescolando delicatamente e con movimenti dal basso verso l’alto per evitare di smontare il composto.
Sbucciate le pere e tagliatele a cubetti, raccogliendoli man mano in una ciotola con acqua fredda e zucchero per evitare che anneriscano.
Sbriciolate una decina di biscotti.
Ponete la crema in un sac à poche e realizzate il primo strato all’interno dei bicchieri: aggiungete i biscotti sbriciolati e poi le pere a cubetti.
Proseguite a realizzare gli altri strati fino a esaurimento degli ingredienti.
Guarnite la superficie con una polvere sottile di biscotto e lasciate riposare i bicchieri in frigorifero per almeno 15 minuti, quindi portateli in tavola e serviteli ben freddi.

Conservazione

I bicchierini alle pere possono essere conservati per un paio di giorni in frigorifero, coperti in superficie con un foglio di pellicola trasparente.

Consigli

Per rendere il vostro dolce al cucchiaio ancora più goloso, potete arricchire gli strati con gocce di cioccolato, granella di nocciole o mandorle tostate, tritate grossolanamente. Potete anche aromatizzare la crema con un pizzico di vaniglia o di cannella in polvere, oppure con un po’ di scorza di arancia grattugiata.
Se desiderate una versione più light, potete sostituire il mascarpone con la ricotta vaccina o di pecora.

Avocado Toast

INGREDIENTI

3 fette di pane integrale
3 uova
1 Avocado
1/2 limone
12 nocciole
Microgreens di girasole q.b.
Olio evo q.b.
Sale e Pepe bianco q.b.
Fiori edibili

CONSIGLI

Per arricchire la ricetta si possono aggiungere delle fette di salmone affumicato al toast, il risultato sarà ancora più gustoso. Se non amate l’uovo semi-cotto, potete cucinarlo in padella oppure farlo sodo e tagliarlo a fette.

COSA SONO I MICROGREENS

Non più germogli e non ancora foglie. Si chiamano microgreens e sono l’ultimo healthy food trend del momento, ricchissimi di vitamine, antiossidanti e minerali, fino a 40 volte quelli che si trovano nelle piante mature. Adorabili da vedere, saporitissimi da mangiare, facili da coltivare a casa 12 mesi l’anno. 
I microgreens si possono comprare negli alimentari biologici, ma si possono far crescere anche a casa. Si fanno crescere in modo semplice ed economico, senza fitofarmaci, e si raccolgono dopo soli 7- 20 giorni dalla semina non appena hanno sviluppato le due foglioline vere e proprie. Vengono mangiati crudi e usati per dare sapore e decorare insalate e zuppe gourmet.

PREPARAZIONE

Cominciate con la realizzazione della salsa di avocado. Tagliate a metà l’avocado, privatelo della buccia e del nocciolo. Tagliate la polpa a pezzetti e inseritela in una ciotola, condite con il succo di mezzo limone, un cucchiaio di olio evo, sale e pepe. Con una forchetta schiacciate l’avocado, finché non sarà diventata una purea, poi miscelatela bene al condimento e la crema sarà pronta.

Tritiamo poi con un coltello le nocciole e tostiamole per qualche istante in una padella antiaderente, in questo modo esalteranno il loro sapore.

Affettate il pane integrale, lasciate uno spessore importante, perché la fetta di pane sarà la base del nostro impiattamento. Tostate le fette di pane fino a doratura, una volta diventate leggermente croccanti sono pronte.

E adesso dedicatevi all’uovo in camicia. Per i più abili in cucina, basterà portare ad ebollizione una pentola d’acqua, quando l’acqua è a bollore, abbassate la fiamma e con un cucchiaio create un vortice vigoroso nell’acqua. Rompete l’uovo e versatelo nell’acqua, al centro del vortice. Lasciate cuocere (senza toccare l’uovo) per 2 minuti, massimo 2 minuti e mezzo, se volete gustare un tuorlo ancora liquido. Scolate delicatamente l’uovo in camicia con una schiumarola.

Se non riuscite a cuocere l’ovo in camicia, vostra alleata sarà la pellicola alimentare trasparente. Prendete una ciotolina o una tazza e foderatela di pellicola trasparente, ungetela leggermente con un filo d’olio, rompete all’interno l’uovo e richiudete la pellicola, è importante che il fagottino sia ben sigillato. Portate l’acqua a bollore, una volta arrivata ad ebollizione, immergete i fagottini e lasciateli cuocere per 3 minuti, dopodiché estraete i pacchettini dall’acqua ed eliminate la pellicola.

Ora spalmate sopra la fetta di pane la crema di avocado, aggiungete i microgreens di girasole (precedentemente lavati ed asciugati) e poi adagiate sopra l’uovo in camicia. Completiamo il piatto con la granella di nocciole tostate. A vostra discrezione potete aggiungere un filo d’olio evo a crudo, un pizzico di sale e pepe. Ma il tocco finale ed elegante è l’aggiunta di fiori edibili sull’intera composizione.

Meringata al limone

Ingerdienti

Per la pasta frolla
(stampo da crostata da 24 cm con fondo amovibile)
200 g farina 00
100 g burro
100 g zucchero
1 uovo (media grandezza)
scorza di mezzo limone
1 pizzico sale

Per il Lemon Curd
3 limoni (scorza e succo)
200 g zucchero
100 g burro
30 g amido di mais (maizena)
3 uova (medie)
1 tuorlo

Per la meringa italiana
125 g albumi 200 g zucchero
50 g acqua

Vi serviranno inoltre…
500 g di fagioli
1 Cannello o caramellatore
1 Termometro da cucina
1 bocchetta Saint Honorè nel sac à poche

Preparazione

Il guscio di pasta frolla

In una ciotola capiente, mettete la farina setacciata a fontana e il burro a pezzetti. Fate sciogliere il burro tra le dita delle mani insieme alla farina. Poi unite lo zucchero, il pizzico di sale, la scorza di mezzo limone e l’uovo. Lavorate gli ingredienti prima con una forchetta, poi impastate a mano, prima nella ciotola poi sul piano di lavoro, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Formate un panetto e avvolgetelo con della pellicola trasparente e ponetelo in frigorifero per 30 minuti, prima del suo utilizzo.
Accendete il forno a 170°C (statico).
Trascorso il tempo, imburrate e infarinate uno stampo da crostata da 24 cm. Stendete la pasta frolla tra due fogli di carta da forno leggermente infarinati, e trasferite la frolla sopra lo stampo. Fate aderire bene i bordi e portate la pasta dei bordi in eccesso verso il basso in modo da inspessire i bordi. Bucherellate tutta la superficie con i rebbi di una forchetta.
Adagiate lo stampo con la frolla in frigorifero per 30 minuti.
Passato il tempo, coprite la base con un disco di carta da forno, ricoprite con i legumi secchi (tipo i fagioli) e infornate nel forno statico preriscaldato a 170°C per 15 minuti. Poi togliete la carta da forno e i legumi e lasciate cucinare “scoperta” a 160°C per altri 15 minuti.
Sfornate e fate raffreddare all’interno dello stampo. In seguito trasferite la base sul piatto da portata.

Il Lemon Curd: la crema

Grattugiate la scorza dei limoni e spremete il succo. Versate in una ciotolina e aggiungete la maizena setacciata al succo e mescolate bene, in modo che non vi siano grumi,
In un pentolino, adagiate il burro a pezzetti e fatelo fondere a bagnomaria, a fuoco dolce, girando ogni tanto. Aggiungete lo zucchero e continuate a mescolare.
Unite quindi il succo di limone con la maizena, le uova e il tuorlo sbattuti insieme con una forchetta e la scorza di limone grattugiata.
Lasciate intiepidire a temperatura ambiente e poi versate il Lemon curd nel guscio di pasta frolla.
Livellate la superficie con una spatola, per distribuire la crema in modo omogeneo, e lasciate raffreddare completamente la vostra Meringata al limone in frigo per almeno 4 ore (o tutta la notte). Potete coprire la superficie con pellicola trasparente.

La Meringa

Pesate gli albumi e montateli a velocità bassa con 25 g di zucchero con le fruste elettriche.
In un pentolino unite l’acqua e 175 g di zucchero. Portate a bollore a fuoco medio/alto. Quando il composto avrà raggiunto i 118 °C alzate al massimo la velocità delle fruste che montano gli albumi.
Attendete che lo sciroppo raggiunga i 121°C, spegnete il fuoco, e versatene velocemente metà sopra negli albumi, poi il resto a filo, sempre continuando a montare. Continuate a montare gli albumi per 10 minuti, fino ad ottenere una crema soda e in modo che il composto si raffreddi completamente.

Fase finale

Inserite la meringa in un sac à poche con bocchetta Saint Honorè (o quella che preferite), in modo da creare questa decorazione “fluffosa” ad onda, come fosse un pizzo.
Partite dall’esterno fino all’interno, in modo da ricoprire tutta la superficie..
Fiammeggiate la meringa con un cannello, in maniera che tutte le ondine create si “bruciacchino” un pochino. Se non avete il cannello, potete mettere la Torta per 2-3 minuti in forno sotto al grill.
Mettete tutto in frigo fino al momento di servire.

Conservazione

La Torta Meringata al limone si conserva in frigorifero per 3 giorni. Si sconsiglia il congelamento.
Vi consiglio di dividere la preparazione della Lemon Meringue Pie in 2 giorni. Il giorno prima preparate la pasta frolla e la crema al limone e farcite la base cotta con la crema. Mettete in frigorifero tutta la notte. Il giorno dopo, preparate la meringa e decorate la superficie. Mettete in frigorifero fino al momento di servire.
Se non avete il caramellatore, fate cuocere la meringata al limone sotto al grill per 2-3 minuti, finché vedrete la superficie dorarsi leggermente. L’effetto è diverso, ma è un’ottima alternativa.

Carote di sfoglia ripiene

Ingredienti

Pasta sfoglia rettangolare
1 tuorlo d’uovo
Paprica in polvere q.b.
1 puntina di colorante alimentare arancione

Ripieno
200 gr Formaggio fresco spalmabile
50 gr Filetti di tonno sott’olio
Capperi

Prezzemolo fresco

Preparazione

Per preparare le carote di sfoglia ripiene, iniziate srotolando il rotolo di pasta sfoglia rettangolare.
Con l’aiuto dell’apposito tagliapasta o con un coltello, ricavate tante strisce da circa 2 o 3 centimetri di lunghezza.
Rivestite 8 conetti alimentari con della carta di alluminio e arrotolate le strisce partendo dalla punta fino a raggiungere la base del cono. Fate attenzione a sovrapporre le estremità delle strisce schiacciandole leggermente tra di loro per evitare che si gonfino troppo in cottura.
In una piccola ciotola, sbattete un tuorlo e aggiungete della paprica in polvere. Se volete per intensificare il colore arancione tipico della carota, unite anche una puntina di colorante in gel arancione.
Spennellate il tuorlo sbattuto su tutta la superficie della carota di sfoglia.
Ora potete cuocerle in forno a 180 °C, in modalità ventilata, per circa 20 minuti.
Intanto, dedicatevi alla preparazione del ripieno: in una ciotola di vetro ammorbidite il formaggio fresco con una forchetta. Aggiungete del tonno sgocciolato e i capperi e amalgamate per bene il tutto.
Trasferite il composto in un sac à poche.
Trascorso il tempo di cottura, fate raffreddare le carote di sfoglia e farcite con la mousse di formaggio e tonno.
Per simulare il ciuffo della carota, utilizzate il prezzemolo: lavatelo, dividetelo in cimette e inserite il gambo nella base della carota di sfoglia.
Le carote di sfoglia ripiene sono ora pronte per essere portate in tavola.

Consigli

Per donare alla sfoglia il tipico colore arancione, potete sostituire la paprica con la curcuma e aggiungere del colorante alimentare rosso: quindi sciogliete poche gocce di colorante in acqua tiepida prima di spennellare le carote. Per la decorazione potete utilizzare l’aneto al posto del prezzemolo.
Per la farcitura potete sostituire il tonno con il salmone, aggiungere delle olive, erbe aromatiche e acciughe.

Conservazione

Consiglio di consumarle subito. Se dovessero avanzare, si possono conservare in frigo per 24 ore ben chiuse in un contenitore ermetico, così facendo però la sfoglia diventerà più morbida.
Le carote di sfoglia senza ripieno, invece, si mantengono a temperatura ambiente fino a 2 giorni, chiuse in un sacchetto di plastica.

Pandorino

Ingredienti

Dosi per 4-6 piccoli pandori
Per il lievitino:
75 gr Farina 00
75 ml Acqua
7 gr Lievito di birra fresco
1 cucchiaino Miele

Per l’impasto:
200 gr Farina
80 gr Zucchero
1 Uovo
40 gr Cioccolato bianco
80 gr Burro
50 gr Latte
1 pizzico Sale

Per il mix aromatico:
1 cucchiaio Rum
1 cucchiaio Miele
1 bustina Vanillina
1 Arancia

Per la decorazione:
Zucchero a velo q.b.

Procedimento

Il giorno prima versate all’interno di una ciotolina il rum, la scorza d’arancia, il miele e la vanillina, mescolate e lasciate riposare per circa 8 ore.
Ponete nella planetaria gli ingredienti per il lievitino.
Lavorate fino a ottenere una pastella omogenea.
Coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate lievitare per circa 2 ore.
Trascorso questo tempo, aggiungete la farina, lo zucchero, versate il latte poi profumate con il mix aromatico.
Azionate la planetaria e amalgamate. Unite le uova e versate il cioccolato bianco fuso freddo, continuate a lavorare l’impasto a velocità media.
Aggiungete il burro a tocchetti e completate con il sale.
Lavorate l’impasto per circa 30 minuti.
Prendete a questo punto l’impasto e formate una palla.
Sistematela all’interno di una terrina e coprite con pellicola trasparente.
Lasciate lievitare per 4 ore in forno spento con luce accesa. Ricavate delle palline da 50 gr l’una e inseritele all’interno degli stampi per pandorini già imburrati.
Coprite gli stampi con la pellicola e fate lievitare nuovamente per altre 4 ore. Cuocete i pandorini in forno a 175 °C per 20 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.
Sformateli e trasferiteli su un piatto da portata e cospargete con un po’ di zucchero a velo.